I materiali della pallavolo

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Ieri ho ordinato una palla da pallavolo per potermi allenare anche in questo periodo di lockdown a causa del COVID-19 ma, nella vastità dell'offerta, non ho saputo quale scegliere così mi sono informata su internet e ho scoperto questo...

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Palloni da Pallavolo

Le palle da pallavolo sono di forma sferica e sono formate da 18 panelli rettangolari divisi in 6 sezioni. Il materiale di produzione per questo articolo sportivo può variare molto. Di solito, viene utilizzato il cuoio o del materiale sintetico. I primi palloni da pallavolo erano prodotti esclusivamente in colore bianco, ma, oggi, la produzione si è allargata generando articoli colorati che utilizzano più colori per creare un contrasto visivo e rendere la palla maggiormente visibile durante le partite.

Esistono due tipologie di palle da pallavolo: una per il gioco tradizionale indoor e una per la pratica del beach volley. La differenza principale tra le due è che quella da spiaggia è leggermente più grande, più ruvida e ha una minor pressione interna.

Secondo il regolamento FIVB, i palloni da pallavolo per le gare indoor, devono avere una circonferenza compresa tra i 65 e i 67 cm, un peso di 260-280 grammi e una pressione di circa 0.30-0,32 kg/cm. Le palle hanno una struttura distinguibile in tre parti principali che permettono di mantenere costante la sua forma sferica e le sue proprietà di rimbalzo. La parte più interna dell’articolo è costituita dalla camera d’aria, poi da una struttura filamentare e, superficialmente, da diversi strati di laminazione, ovvero dei panelli in PVC che rappresentano la parte visibile della sfera da gioco.

Per quanto riguarda la pavimentazione dei campi ho scoperto che viene usato un Parquet Sportivo che si adatta perfettamente alle necessità dello sport e, sopratutto, grazie alla sua elasticità permette un rimbalzo ottimale delle palle da pallavolo. Il pavimento Jump system è una pavimentazione sportiva che possiede al suo interno dei supporti elastici appositamente testati per produrre la massima elasticità e il miglior assorbimento dell’impatto. 

Viene anche usato il Mondoflex II,  un pavimento sportivo Point Elastic con valori di assorbimento degli urti superiori al 25%. Il pavimento è composto da due strati di gomma naturale e sintetica accoppiati in fase di produzione a un sottostrato portante elastico espanso. La prefabbricazione garantisce l'uniformità del prodotto una volta posato e una risposta biomeccanica costante su tutta la superficie.







Biomeccanica invariata nel tempo

Il processo di vulcanizzazione della gomma conferisce al materiale durezza e durata, rallentando il processo di indurimento tipico di altri materiali sintetici. Per questo, lo strato superficiale in gomma di Mondoflex II, è in grado di tutelare anche il sottofondo portante espanso, permettendo di mantenere inalterate più a lungo le proprietà biomeccaniche del prodotto.

L'installazione di superfici in gomma non richiede inoltre l'uso di sigillatura termica, eliminando di fatto i giunti di saldatura, i primi elementi a essere danneggiati dall’ usura.


Attenzione all’ambiente.

I test condotti nel 2013 dimostrano che Mondoflex II è del 19% meno impattante per l’ambiente a confronto con un prodotto in PVC, infatti Mondoflex II è considerato facilmente smaltibile in una normale discarica.



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